Allenamento in gravidanza
Allenamento in gravidanza: cosa si può fare e cosa no
La gravidanza modifica il corpo della donna. Questo non vale solo durante i nove mesi di gestazione, poiché il cambiamento fisico rimane, anche se si torna velocemente in forma smagliante. Non è infatti solo una questione di peso, ma proprio di forma del fisico, che diventando mamma muta.
Niente paura. Si potrà anche cambiare forma dopo il parto, ma questo non significa che non si possa sfoggiare una linea perfetta e la famosa pancia piatta tanto ambita.
Allenamento in gravidanza: quanto è importante mantenersi in forma
Quando si scopre di aspettare un bambino le emozioni che si susseguono sono le più diverse. Lo stupore iniziale lascia presto spazio all’incredulità che si trasforma rapidamente in gioia e felicità di intraprendere un percorso che porterà alla nascita di una nuova vita.
Certo i nove mesi di gestazione portano con sé anche non poche preoccupazioni e ansie, tanto legate alla gravidanza stessa, quanto legate al momento del travaglio e del parto.
Per cercare di vivere al meglio ogni istante della gravidanza, è possibile cercare di mantenersi in allenamento, effettuando esercizi specifici ed adattati ad ogni trimestre che tenganop conto dei cambiamenti a cui il corpo va incontro.
Che siano a corpo libero o fatti grazie all’ausilio di semplici attrezzi, gli allenamenti in gravidanza possono essere un vero toccasana per la salute della futura mamma e, di conseguenza, anche per il bimbo che cresce nella sua pancia.
La prima cosa da fare prima di iniziare ad allenarsi in gravidanza è consultare il ginecologo e farsi dare il via libera alla ginnastica e all’allenamento adattati per la gravidanza. Dopodiché sarà fondamentale trovare qualcuno di competente che guidi la gestante esercizio dopo esercizio, mese dopo mese.
Allenamento in gravidanza
Gravidanza e ginnastica: cosa si può fare quando si è incinte?
Sono molte le future mamme che vogliono rimanere in allenamento anche in gravidanza e altrettante sono quelle che, sebbene abbiano condotto una vita sedentaria fino a quel momento, decidono di voler cambiare e iniziare a essere più attive, proprio per migliorare la propria salute ed evitare di accumulare troppo peso.
Ma fare movimento durante i 9 nove mesi di gravidanza non è solo una scelta da considerare per evitare di ritrovarsi al parto con troppi chili, bensì è una decisione da prendere per migliorare il proprio benessere a 360 gradi.
Ecco, quindi, che la domanda che sorge spontanea è legata a quali attività sportive poter fare durante i diversi trimestri e quali invece è meglio evitare.
I primi ad essere banditi sono gli sport che prevedono corse o salti, o sport di contatto ed a rischio di caduta soprattutto nel secondo e terzo trimestre; trattandosi di attività che aumentano la contrattilità uterina e sollecitano il pavimento pelvico in maniera diretta corse e salti non sono affatto raccomandati alle gravide dopo il primo trimestre. Ma attenzione anche alle primissime settimane di gestazione, poiché il ritmo e l’intensità di esercizi aerobici sono comunque da ridurre.
Accanto agli sport con corse e salti, sono da evitare anche attività come l’equitazione, lo sci e tutte quelle attività agonistiche che prevedono scontri fisici con sportive rivali. Meglio evitare rischi in questo senso e salvaguardare la gravidanza.
Allenamento in gravidanza: esercizi consigliati
Molti sono però gli esercizi fisici che si possono eseguire durante tutti i nove mesi di gravidanza: dal pilates allo yoga, passando per danza e acqua gym, ogni movimento dolce è sempre il benvenuto, ma non solo. Rafforzare la muscolatura è fondamentale per vivere al meglio la vita con il pancione e prepararsi al parto, così come importante è l’allenamento e il controllo della respirazione, che potrà tornare utile durante la fase del travaglio e quella del parto.
Prima di iniziare a fare ginnastica è però essenziale che i movimenti siano adattati alla gravidanza e spiegati in maniera dettagliata per eseguire correttamente i movimenti e le posizioni, così da non incappare in antipatici infortuni che risulterebbero solo dannosi.
Per chi fosse interessata è poi possibile anche seguire un programma creato appositamente ad hoc per le gestanti, che verranno così seguite settimana dopo settimana nei loro esercizi e nei loro cambiamenti come nel caso del programma di Gravidanza in Forma
Esercizi in gravidanza: come iniziare
Cominciare a svolgere attività fisica in gravidanza è semplice: si può iniziare da brevi passeggiate all’aria aperta, sempre utili per aiutare a mantenere attiva la circolazione e ossigenato il corpo e tutti i suoi organi, ma l’ideale sarebbe svolgere un programma specifico che ci guidi durante i nove mesi tenendo conto degli adattamenti posturali, e di tutti quegli esercizi che in gravidanza non si possono fare.
Le linee guida indicano un frequenza di almeno 5 volte a settimana, per cui i programmi di allenamento diventano più frequenti ma non per forza più intensi: in gravidanza non è importante la quantità dell’esercizio fisico, bensì la specificità e qualità degli allenamenti svolti.
Mal di schiena in gravidanza: esercizi che possono aiutare
Tra i fastidi che più di frequente colpiscono le donne incinte c’è il mal di schiena; l’aumento di peso e l’aumento della pancia fanno sì che la donna cambi la postura e la prima a risentirne è la zona lombare.
Il percorso di Gravidanza in Forma è costruito tenendo in considerazione questi aspetti posturali, gli allenamenti sono strutturati con esercizi che permettono il controllo dell’anteroversione del bacino causa principale del mal di schiena in gravidanza.
A questo punto non resta che iniziare ad allenarsi e vedere presto i primi risultati!
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